Antonio Caprarica è giornalista e scrittore. Dopo la laurea in Filosofia alla Sapienza di Roma con Lucio Colletti, ha iniziato la carriera giornalistica a «L'Unità» ed è stato in seguito condirettore di «Paese Sera». Tra il 1988 e il 1993 è stato corrispondente del Tg1 dal Medio Oriente. Dal 1993 al 2006 è stato a capo dell'ufficio di Corrispondenza della Rai prima a Mosca, poi a Londra e infine a Parigi. Dopo tre anni a Roma come direttore di Radio Uno e dei Giornali Radio Rai, è tornato a lavorare nella sua amata Londra. Con Sperling & Kupfer ha pubblicato molti titoli, tra i quali ricordiamo Dio ci salvi dagli inglesi... o no!? (2006), che ha ottenuto il Premio Gaeta per la letteratura di viaggio, La ragazza dei passi perduti (2006); Com'è dolce Parigi... o no!? (2007); Gli italiani la sanno lunga... o no!? (2008); Papaveri & papere. Breve storia universale delle gaffes dei potenti (2009); I Granduchi di Soldonia (2009); C'era una volta in Italia. In viaggio fra patrioti, briganti e principesse nei giorni dell'Unità (2010); Oro, argento e birra. Le Olimpiadi di Londra (2012); La classe non è acqua (2012); Ci vorrebbe una Thatcher (2012); Il romanzo dei Windsor. Amori, intrighi e tradimenti in trecento anni di favola reale (2013) e Il romanzo di Londra. Storie, segreti e misfatti di una capitale leggendaria (2014). Vincitore di numerosi premi di giornalismo tra i più prestigiosi (Ischia, Fregene, Val di Sole), collabora con vari quotidiani e periodici.